L’appartamento è localizzato nel sestiere di San Marco poco distante dalla chiesa di Santa Maria del Giglio. Lo schema compositivo dell’immobile notificato, corrisponde alla tipologia del piano nobile residenziale veneziano preottocentesco (il palazzo risulta presente in un dipinto del Canaletto), con tre grandi saloni decorati a stucco e affrescati, comunicanti tra loro, con l’ambiente principale centrale che si prolunga all’esterno con una loggia, ripartendo in questo modo il prospetto principale del palazzo affacciante su campo. Una serie di piccoli spazi di distribuzione e guardaroba sulla fascia centrale collegano le tre sale agli altri vani posizionati sulla calle interna dove troviamo una seconda camera da letto e l’ampia cucina. Il restauro a riguardato soprattutto le tre sale prospicenti il campo con l’intervento dei restauratori Tonini e Longega. La ristrutturazione, seguita dall’impresa Alfier srl, ha interessato soprattutto l’area meno caratterizzata dal punto di vista delle finiture, quella affacciante su calle interna attraverso la trasformazione dell’attuale bagno in cucina e la lavanderia in wc. Per la parte impiantistica si è proceduto all’adeguamento normativo degli impianti, anche attraverso la realizzazione di un nuovo sistema meccanico di climatizzazione complesso.